Kilt in Scozia

Kilt, clan e cornamuse in Scozia

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A chi, pensando alla Scozia, non vengono in mente il kilt, i clan e le cornamuse? Tra gli aspetti tipici questi sono senza ombra di dubbio i più conosciuti. Volete saperne di più? Il kilt come è oggi nasce solo nel 1700.

Prima di questa data nelle Highlands era diffuso il Fèileadh Mòr, un grande pezzo di lana che veniva indossato sdraiandocisi sopra e rotolandosi in modo da avvolgerlo intorno alla vita, per poi drappeggiarlo su di una spalla. Era così grande che poteva venire usato anche come coperta oppure per ripararsi dalla pioggia. Il disegno a quadri che caratterizza la stoffa del kilt è detto Tartan e variava anticamente su base regionale: l’attribuzione di un determinato tartan a un determinato clan è arrivata solo più tardi.

A proposito di clan, sembra che questo sistema di divisione del territorio delle Highlands risalga addirittura all’anno 1000 e derivi da antichi sistemi di organizzazione sociale celtici. Clann in gaelico significa “bambino, figlio”: all’inizio del clan facevano parte solo i membri di uno stesso ceppo famigliare, ma poi la divisione è mutata, allargandosi anche ad altre famiglie al di fuori dai legami di parentela che facevano riferimento a un unico capo, il clan chief o Laird.

I simboli distintivi di un clan sono il tartan, lo stemma con il motto l’urlo di guerra, e un ramoscello di una pianta indossato sul bonnet, il tipico berretto scozzese.
La cornamusa (bagpipe) infine è il simbolo evergreen della Scozia, sia in tempi antichi che moderni: nonostante la sua origine si collochi nel Medio Oriente, la cornamusa è sempre stata largamente diffusa nelle Highlands e quello del Piper, il suonatore di cornamusa, era un ruolo prestigioso che veniva tramandato di padre in figlio. Nel 1746, a seguito della disfatta di Culloden, la cornamusa fu bollata come strumento di guerra e ne fu vietato l’uso, così come venne proibito indossare il kilt e parlare il gaelico: fu un durissimo colpo per la cultura gaelica dell’epoca.

Sentire il suono malinconico della cornamusa durante un viaggio in Scozia, davanti a un castello o a una verde vallata, o per le strade della capitale Edimburgo, è davvero emozionante e indimenticabile.

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