Amman Giordania

I quartieri Abdali e Gebel Weibdeh ad Amman

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I quartieri di Abdali e Gebel Weibdeh sono riconoscibili per la presenza della Moschea Abdullah, che domina la città con la sua cupola blu/verde. La moschea può ospitare fino a settemila persone all’interno e tremila nel cortile; ha inoltre una piccola sala di preghiera dedicata alle donne. Questa è l’unica moschea della città aperta ai visitatori non musulmani. I quartieri sono in contrasto tra di loro, da un lato la stazione dei pullman di Abdali circondata dalla sua confusione e dall’altra la zona residenziale simbolo di arte e cultura: da visitare la Jordan National Gallery e la Darat al-Funun, una fondazione artistica che incoraggia i giovani talenti. Le opere cambiano tutti i mesi: sono esposte sculture, quadri, disegni con tecniche e stili che si mescolano creando capolavori di rara bellezza; l’entrata è gratuita.

La collina più estesa di Amman è Gebel, dove ha sede il centro amministrativo della capitale. È un quartiere molto chic, dove si trovano ambasciate, banche e alberghi lussuosi. Ci sono molti ristorantini alla moda, e dalla cima della collina si gode di un panorama molto bello sulla città. Da visitare in zona c’è Rujm El-Malfout, le imponenti rovine di una torre di pietra che risalgono a più di mille anni fa; forse un’abitazione o un osservatorio, come molte delle torri che si trovano sparse nella capitale. Questa è quella conservata meglio delle dodici rimaste.

Andate alla ricerca della Chiesa Bizantina di Sweifyeh, nel quartiere omonimo: è un po’ difficile da scovare, ma una volta trovata potrete ammirare all’interno dell’edificio, purtroppo in rovina, dei mosaici del VII secolo.

Finita la visita dirigetevi verso la strada dei cerchi e concedetevi una cena abbondante al Fakhr El Din (www.fakhreldin.com), uno dei ristoranti migliori della città, in un’autentica casa giordana. Meglio prenotare, è sempre affollato.

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